Yuasa, coach Ortenzi: “Non sfruttate le situazioni per girare la gara. Contro certe squadre hai poche occasioni”

PORTO SAN GIORGIO – Nel giorno dell’esordio in campionato al PalaSavelli, la Yuasa Battery Grottazzolina perde contro Verona. Un match complicato anche in considerazione della grande fisicità messa in campo dalla squadra di coach Fabio Soli, chiamata ad un ruolo da protagonista nel corso della stagione. Proprio da qui parte l’analisi post gara di coach Massimiliano Ortenzi: “Non é facile giocare contro Verona. In avvio gli ospiti hanno fatto buoni turni in battuta, creandoci enormi preoccupazioni. Quando abbiamo avuto l’occasione, a fine primo set, rimettendoci in ritmo e in partita punto a punto, non abbiamo sfruttato due situazioni facili. Penso ad una difesa che non siamo riusciti poi a gestire in alzate ed al successivo ace subito. Quando hai una o due occasioni e non le sfrutti, poi la paghi. Contro squadre di questo livello non hai così tante opportunità”.

Ovviamente poi anche la fisicità messa in campo da Verona ha saputo ulteriormente spingere il gap in campo. “I veneti dal punto di vista fisico hanno uno strapotere che in tanti pagheranno. Ribadisco: quando hai quelle opportunità, devi esser bravo a prenderle. Poi magari vincono lo stesso, oppure riesci a portare la gara dalla tua parte. Non abbiamo saputo giocare quei momenti li. Nel secondo e nel terzo a tratti ci abbiamo provato. Ma per stare a quel livello lì dobbiamo dare il 100% sempre. Queste gare qua ci devono insegnare proprio questo”.

Un inizio in salita, calendario alla mano, era anche preventivabile considerando che dall’altra parte della rete c’erano due autentiche corazzate, candidate ad arrivare fino in fondo, come Civitanova e Verona. Questo non va mai dimenticato. “Non siamo preoccupati delle sconfitte. Sapevamo che il calendario ci proponeva un inizio difficile ma dobbiamo trovare consapevolezza che per giocare la Superlega e rifare lo stesso cammino dello scorso anno, dobbiamo avere un livello di gioco buono ma soprattutto riconoscere i momenti della gara in cui è necessario fare qualcosa di diverso. Questo è un tema importante che dobbiamo tenere a mente. Non abbiamo al momento l’opposto titolare. Golzadeh è arrivato da pochi giorni e ci ha portato grande entusiasmo e voglia di fare, ma siamo senza un giocatore come Petkovic e quindi bisogna aver pazienza”.