‘Diario di bordo’: al via una nuova esperienza comunicativa.

21 Ottobre 2020 – Inizia oggi un nuovo capitolo del palinsesto comunicativo di M&G Scuola Pallavolo. “Diario di Bordo”, un titolo semplice che sottende l’ambiziosa idea di dar voce a tutti per aiutarci a comprendere meglio le mille sfaccettature del vastissimo Universo pallavolistico montegior-grottese.
Consapevoli sin d’ora che sicuramente non saremo capaci di dare voce a tutti, ma anche fermamente convinti di non voler trascurare nessuno, la rubrica offrirà spazio direttamente a chi di questo Universo è parte attiva, chiamando a raccontare di proprio pugno aneddoti, curiosità e punti di vista legati alla passione che ci lega a questo meraviglioso sport e movimento sportivo.

L’idea parte da lontano, quando in tempi di lockdown tutto, improvvisamente, si è fermato. Mi chiesi come fosse possibile andare avanti, a prescindere dalla possibilità o meno di giocare, ritrovarsi e fare sport. Poi è arrivato, un giorno, un post “illuminante” da parte di Mauro Berruto, ex CT della Nazionale italiana di pallavolo (ma poco importa il suo curriculum sportivo in questo contesto). Lo avrete sicuramente letto in tantissimi, parlava di un fantomatico “asteroide” che di lì a poco rischiava di abbattersi sul mondo dello sport in piena pandemia.
Un asteroide? Bella immagine (per modo di dire), soprattutto per noi che da tempo abbiamo voluto porre l’accento sul fatto che il nostro movimento sia più ascrivibile ad un Universo, che non ad un singolo pianeta.
E se salissimo idealmente su una navicella provando a percorrerlo insieme, questo Universo? E se nel farlo scrivessimo di volta in volta delle pagine, a mo’ di diario di bordo?! “Diario di Bordo”, nulla di più semplice.

Duplice la veste grafica, a seconda che si tratterà di settore giovanile o meno. Identico il format, con gli attori più disparati chiamati a riempire un foglio bianco su un argomento ogni volta differente, con un unico costante filo conduttore: descrivere cosa si vede nel sorvolare questo Universo, con i suoi pregi ma anche i suoi inevitabili difetti.

Potrebbe toccare veramente a chiunque, e sono anzi ben accette proposte alla scoperta di itinerari nuovi e sin qui inesplorati. Perché questo Universo, come qualunque altro del resto, inevitabilmente ne è pieno. Pronti a salire a bordo?!