Un mese di preparazione: il focus con Francesco Pison

Il 24 agosto scorso la Videx tornava finalmente in campo per preparare la nuova stagione. Svariate le incognite e le insidie di fronte ad una situazione talmente eccezionale da richiedere una dose, altrettanto eccezionale, di accuratezza e lungimiranza. L’ingrato compito di rimettere in moto la squadra nella massima sicurezza possibile è passato anche attraverso chi, proprio di quella squadra, è diventato parte integrante per la terza volta in cinque anni. Dopo il biennio 2016-18, infatti, Francesco Pisonha ritrovato una maglia in prima squadra senza abbandonare il suo “storico” ruolo di preparatore atletico nello staff di coach Massimiliano Ortenzi.

Un aiuto quanto mai prezioso, in campo e fuori, perché forse mai come quest’anno il detto “Chi ben comincia è a metà dell’opera” assume una valenza cruciale nell’economia della stagione: “Venivamo da un lungo periodo di stop perciò l’ostacolo principale da affrontare era quello della troppa inattività – ha dichiarato Pison – In virtù di questo è stato necessario ripartire con una cautela maggiore che in passato e impostare il lavoro sul ricondizionamento dei ragazzi.

Una prima fase lunga tre settimane e culminata con gli allenamenti congiunti di Fano, prima, e Macerata, poi, da cui è stato possibile trarre vari spunti positivi, come già coach Ortenzi aveva sottolineato lo scorso weekend: “La crescita dei ragazzi sotto il profilo tecnico e fisico sta avanzando in maniera graduale – ha proseguito il palleggiatore e preparatore grottese – la forza è la capacità condizionale su cui è basato l’intero lavoro in sala pesi, abbinato a specifici lavori fatti sul campo. Dal punto di vista tecnico, invece, la squadra sta pian piano ritrovando i consueti automatismi di gioco e negli allenamenti congiunti fin qui disputati si sono già intraviste alcune note positive seppur ci sia ancora molto su cui migliorare.

Un’analisi, inevitabilmente, lucida e imparziale, affatto influenzata dal suo ritorno nella rosa: “Devo ammettere che se il gruppo non fosse stato composto da questi ragazzi, probabilmente non sarei tornato a giocare in prima squadra – ha aggiunto Pison – Li conoscevo già tutti perciò sapevo che questo doppio ruolo non sarebbe stato un problema. I miei compagni riescono a distinguere perfettamente il Francesco in sala pesi da quello che scende in campo con loro e per questo ci tengo a ringraziarli.

Proprio domani (ore 17.30) al Palas il campo metterà la Videx nuovamente alla prova nell’allenamento congiunto con la Vigilar Fano, rigorosamente a porte chiuse, per il remake del confronto di due settimane fa al Pala Allende.