Die hard Grottazzolina!

Inferno e ritorno. Una gara in salita che sembrava destinata all’epilogo peggiore: un palas ostile, due set di svantaggio e una rimonta subìta nel finale del terzo quasi a spegnere la reazione d’orgoglio di Vecchi e compagni. Come nelle trame migliori, invece, la Videx Yuasa è rinata dalle proprie ceneri, ha rialzato la testa e costruito, mattone su mattone, l’impresa che frutta altri due punti importantissimi per la classifica.

Padroni di casa in campo con la diagonale Sperotto – Diego Cantagalli, Mariano e Perotto in banda, Elia e Volpe al centro con Matteo Cantagalli libero. Coach Ortenzi deve ancora fare a meno dell’infortunato Mandolini e schiera Marchiani-Breuning, Vecchi e Bonacic laterali, Cubito e Bartolucci al centro e Romiti a governo della difesa.

L’ace di Mariano, aiutato dal nastro, porta il primo break di vantaggio ai locali (4-2). La reazione di Grottazzolina porta in dote il muro di Cubito e l’ace di Bonacic che ribaltano il punteggio (4-5). Perotto ferma Marchiani a muro e Reggio Emilia torna avanti (7-5). La parallela di Bonacic ripristina il pari ma il turno al servizio di Elia riporta i locali a +2 (11-9). Breuning si accende dai nove metri ma la Conad è abile a contenere il danese con Mariano che risponde per le rime costringendo coach Ortenzi al primo timeout del match (15-12). Diego Cantagalli colpisce in parallela e Perotto imita il compagno da posto quattro con il diagonale che vale l’allungo (17-13). Il videocheck prima e Bartolucci poi tengono gli ospiti aggrappati al set ma la poco reattività sull’attacco di Perotto consente agli emiliani di navigare a distanza di sicurezza (22-18). Il secondo timeout di Ortenzi non inverte la rotta: Diego Cantagalli buca il muro della Videx Yuasa mentre Volpe, in primo tempo, consegna a Reggio Emilia cinque set-point per poi fermare capitan Vecchi a muro (25-19).

Il secondo set si apre in foto copia al precedente con Mariano a chiudere in mani-out dopo un lungo scambio di gioco (2-0). La Videx Yuasa sovverte nuovamente il punteggio con la sferzata di Bonacic ad insaccare la sfera tra la rete ed il muro biancorosso (3-4). Break di vantaggio per gli ospiti grazie alla parallela di Vecchi seguita dal muro vincente di Bartolucci su Diego Cantagalli (6-8). La pipe di Perotto ripristina l’equilibrio (10 pari). Fase di gioco combattutissima con coach Cantagalli a chiamare il primo timeout sponda Conad sul +2 ospite (12-14). L’intesa tra Marchiani e Bartolucci frutta il momentaneo 14-16 ma Elia risponde al centrale grottese per poi alzare la voce a muro su Breuning (16 pari). Volpe imita poco dopo il compagno di reparto stoppando il diagonale di Bonacic: vantaggio locale e nuovo timeout Videx Yuasa (19-18). Vecchi torna a far male da posto quattro, Breuning non è da meno ma l’errore di Focosi al servizio vanifica ogni sforzo (21 pari). Gran difesa di Santambrogio dopo il primo tempo di Bartolucci e successiva zampata di Elia che riporta avanti Reggio Emilia prima del mani out di Perotto (23-21). Lo stesso laterale brasiliano spezza in maniera decisiva gli equilibri con il muro vincente su Breuning che vale tre setball locali (24-21). La successiva invasione di Vecchi permette alla Conad di raddoppiare (25-22).

In avvio di terzo parziale arriva la reazione grottese con il momentaneo 2-5 a produrre il primo time out locale. Diego Cantagalli spara out in parallela mentre Vecchi concretizza l’allungo (2-7). Mariano scuote i suoi con un diagonale al fulmicotone ma è ancora Vecchi a spegnere sul nascere le velleità dei locali con una rasoiata in posto cinque (5-9). Tanti errori al servizio per Reggio Emilia con Bonacic che in palleggio inventa il mani out del 7-12. E’ già tempo del secondo time out biancorosso, a seguito del quale inizia la scalata emiliana: Breuning spara out dopo l’attacco vincente di Diego Cantagalli e la gran copertura di Elia porta Reggio Emilia a –2 (11-13). La pipe di Vecchi è imprecisa, Breuning in diagonale ricaccia indietro i locali ma Mian tiene i suoi a -1 (14-15). La Conad non demorde, copre, difende e fiuta l’aggancio fino a capitalizzarlo con la staffilata di Perotto prima del clamoroso ace di Volpe che porta addirittura in vantaggio i padroni di casa (17-16). Perotto gioca con il muro di Bartolucci mentre Mian blocca la zampata di Bonacic (20-18). Il momento è cruciale, Breuning tiene in piedi la squadra, Cubito ferma Elia a muro e si concretizza il colpo di reni grottese (20 pari). Reggio Emilia va a segno con il tracciante in parallela di Mian ma è la Videx Yuasa a trovare l’accelerata decisiva con l’ace di Breuning che vale il +2 (21-23). L’attacco fuori misura di Mian produce tre palle set in favore della banda di Ortenzi ma gli emiliani, con l’ausilio dell’ace di Diego Cantagalli, mettono i brividi a Grottazzolina (23-24). Ci pensa Bonacic a trovare il mani out che riapre i giochi (23-25).

Non è ancora finita. Il quarto set si apre all’insegna dell’equilibrio con il diagonale di Vecchi a produrre il primo break di vantaggio (3-5). Vecchi allunga e coach Cantagalli sospende il gioco sul 4-7. Perotto sorprende la difesa grottese ed accorcia ma Bartolucci si impone a muro prima della pipe fuori misura dello schiacciatore brasiliano (710). Reggio Emilia si scuote con la parallela di Diego Cantagalli alla quale segue l’ace di Mian che vale il -1 (11-12). La sassata di Breuning produce il nuovo sprint grottese e l’errore di Diego Cantagalli vale il +4 ospite (13-17). Tanti errori al servizio, in ultimo Volpe che spedisce a rete la palla del 19-22. Mani out di Breuning prima del muro super di Bartolucci che fa 20-24. La seconda setball è quella buona: la mette giù ancora Bonacic (21-25).

Sarà ancora golden set, è la terza volta in appena quattro gare di campionato. Lo battezza Breuning con Bonacic, imperioso, che va a bersaglio (1-3). Perotto risponde a Vecchi da posto quattro e accorcia ma il primo tempo di Bartolucci porta al cambio di campo sul 6-8. La Videx Yuasa ci crede, Breuning trascina la squadra e trova l’ennesimo mani out vincente (6-9). Il time out locale non inverte la rotta ed è il solito Breuning a tracciare il solco decisivo (9-13). Reggio Emilia lotta fino all’ultimo pallone. Volpe colpisce in primo tempo e Mariano va a segno dai nove metri: il canto del cigno recita -2 (11-13). E’ l’ultima, ammirevole, iniziativa dei padroni di casa perché la parallela di Vecchi vale tre palle match. Ne basta una al grande ex di giornata, Manuele Marchiani, per chiudere i giochi con un preziosismo dei suoi in favore di una Videx Yuasa che non muore letteralmente mai (11-15).

IL TABELLINO

CONAD REGGIO EMILIA – VIDEX YUASA GROTTAZZOLINA 23

Conad Reggio Emilia: Santambrogio, Mariano 9, Perotto 19, Cantagalli M. (L1), Sperotto 2, Meschiari ne, Cantagalli D. 23, Mian 7, Elia 4, Torchia ne, Volpe 12, Bucciarelli ne, Suraci. All. Cantagalli Luca;

Videx Yuasa Grottazzolina: Giorgini (L2), Cubito 6, Vecchi 14, Focosi 2, Pison ne, Bartolucci 9, Breuning 23, Ferrini, Bonacic 17, Marchiani 1, Leli ne, Romiti (L1). All. Ortenzi Massimiliano;

PARZIALI: 2519 (27’); 2522 (29’); 2325 (31’); 21 – 25 (27’); 11 – 15 (16’);

ARBITRI: ScottiMarconi;

NOTE: Conad Reggio Emilia: 24 errori in battuta, 7 ace, 11 muri vincenti, 58% in ricezione (40% perf), 49% in attacco. Grottazzolina: 19 errori in battuta, 4 ace, 8 muri vincenti, 63% in ricezione (40% perf), 48% in attacco.