Diario di Bordo: tappa n. 32

La trentaduesima tappa del Diario di Bordo vede oggi salire “in navicella” Diego Panicciari, giocatore della nostra Serie D di Montegiorgio e della nostra Under 19 di Grottazzolina. La sua passione per il volley nasce davvero casualmente: stanco del calcio, aveva deciso di cambiare e provare un nuovo sport … ed ecco la pallavolo ma da allora non l’ha più lasciata scoprendo il vero significato della parola Passione. Oggi Diego ci racconta ciò che ha provato immergendosi nel volley, alcune esperienze che porterà sempre con sé, quali sono le sue aspettative e molto altro ancora. Pronti a leggere il racconto? Bene, ed allora … Three, two, one… ignition!

 

Diego: una grande passione nata per caso

Caro diario,

sai che prima di iniziare a giocare a pallavolo facevo un altro sport?! Eh sì, col volley ho incominciato circa 5/6 anni fa: diciamo che l’avevo fatto solo perché ero stufo del calcio e cercavo qualcosa di nuovo da provare ma col passare delle stagioni chi si impegnava ed impegna per il nostro settore giovanile è riuscito a far crescere sempre più in me, e a trasmettermi, la passione per questo sport. Nel tempo ho iniziato a migliorare, a conoscere maggiormente i miei compagni e tutto il mondo M&G crescendoci dentro tanto che quest’universo ed il palazzetto sono ormai diventati per me quasi una seconda casa. Un esempio a cui penso spesso è che il saltare un allenamento era qualcosa che i primi anni mi sembrava normale, e di conseguenza lo facevo abbastanza, poi, col passare delle stagioni e grazie alla serietà dei miei allenatori, ho capito l’importanza che hanno la costanza e la passione.

Nel periodo vissuto sinora all’insegna della pallavolo sono tanti i ricordi che mi porto dentro: le vittorie, le sconfitte, le risate coi compagni; momenti e storie che regalano sempre un sorriso. Un successo che sicuramente ho nel cuore è quello che ci ha portato ad essere la scorsa stagione Campioni Territoriali Under 17 prendendoci la rivincita su Ascoli con cui avevamo perso proprio l’anno precedente.
Un altro splendido ricordo che vorrei condividere con te riguarda una giornata vissuta in Abruzzo, sempre la stagione passata, con l’ex-società di Francesco Pison, Montorio al Vomano: con Fra abbiamo accettato l’invito a raggiungere la squadra nella loro palestra per stare e giocare insieme ed infine cenare prima di rientrare. Oltre alla divertentissima trasferta in pulmino, e l’allenamento collettivo, la cosa che però ricordo meglio, e con più piacere, è ovviamente la cena che ci è stata offerta: bruschette, salsicce e centinaia degli arrosticini più buoni mai mangiati in vita mia! Che abbuffata!
Giocando a volley, un doppio impegno che non è sempre facile da gestire è sicuramente quello della pallavolo con la scuola: cercando di organizzarsi al meglio, conoscendo gli orari di allenamenti e partite e facendo i compiti nelle finestre libere, seppur a volte sacrificando del tempo per lo svago, si riesce bene a districarsi con entrambe; qualche ora di studio dopo l’allenamento bisogna contarcela ma direi che ne vale davvero la pena!

Per quanto riguarda la stagione in corso stiamo viaggiando bene sia con l’Under 19 di Grottazzolina (dove siamo quasi a punteggio pieno) che con la Serie D di Montegiorgio. In particolare sono molto soddisfatto per quanto fatto in campionato nel primo turno, nel quale siamo riusciti a concludere al secondo posto, avendo ora la possibilità di affrontare le prime due classificate degli altri gironi e dunque interfacciarci con formazioni di alto calibro: una bella sfida che spero ci possa spronare a fare sempre meglio e a lottare a viso aperto contro tutti!
Guardando al futuro mi auspico di poter arrivare il più avanti possibile in questa stagione col giovanile e con la Serie D e di toglierci quindi delle soddisfazioni di cui poter andar fieri.
Mi auguro poi di continuare a migliorare e a crescere nell’universo M&G, insieme ai miei compagni, attraverso i consigli dei nostri allenatori e dei “veterani” che mettono sempre a disposizione la loro esperienza.

Diego