Diario di Bordo: tappa n. 61

La sessantunesima tappa del Diario di Bordo vede oggi salire in “navicella” Leonardo Colletta, atleta delle nostre Serie D, Under 19 e 17. Leonardo sin da piccolo ha sempre preferito il pallone alla televisione provando calcio, tennis per poi innamorarsi del volley; il suo sogno era quello di entrare a far parte del Mondo M&G e, finalmente, ci è riuscito!! Oggi vuole raccontarci come si è appassionato alla pallavolo, come vede il nostro Universo e perché ha sempre desiderato farne parte, come si trova con i suoi compagni ed altro ancora. Siete pronti a scoprire tutto ciò che vuole svelarci? Bene, ed allora … Three, two, one… ignition!

 

Leonardo: l’approdo nella M&G, un sogno che si avvera!

Caro diario,

sai come è nata la mia passione per la pallavolo? Devi sapere che fin da piccolo non sono stato mai un bambino che amava guardare la televisione bensì adoravo giocare sempre fuori casa utilizzando tutti i palloni che possedevo. Così ho iniziato a praticare calcio per 2 anni poi tennis per 4; ricordo ancora oggi un giorno d’estate in cui mamma e papà mi chiesero: “Leo vuoi continuare col tennis o vuoi iniziare a praticare il volley?”. Ho riflettuto molto nei giorni seguenti anche perché sarebbe stato un cambio radicale di sport (passando da uno individuale ad uno di squadra), ero molto combattuto. Alla fine ho optato proprio per la pallavolo iniziando il mio primo anno nella Riviera Samb Volley; quella attuale è per me la settima stagione e sono approdato nella M&G Scuola Pallavolo, società in cui fino a 2 anni fa sognavo di giocare. Ricordo che partecipando al Trofeo dei Territori ho conosciuto dei compagni fantastici con cui parlavo spesso avendo avuto con loro un impatto immediatamente positivo, eravamo molto compatti (Andrea Romiti, Diego Foresi,Davide Lorenzoni); gli raccontavo della mia voglia di venire a Grottazzolina ed ora questo sogno si è avverato! Non mi sembra vero!!!


Oltre alla pallavolo mi piacciono tutti gli altri sport, soprattutto il basket, il tennis ed il calcio; quando possibile li seguo.
Tornando al volley, come vedo l’Universo M&G? Beh il Mondo M&G è sicuramente un percorso molto utile per avverare il desiderio di giocare ad alti livelli, un’occasione unica che mi è stata offerta. Con i miei compagni mi trovo veramente bene: siamo un team coeso, adoro il clima che c’è tra di noi! In generale ogni squadra può avere il proprio “momento no”, così come ogni singolo, momento in cui non si riesce a mantenere la propria prestazione alta. Come affrontare questa fase? Non pensando mai all’errore fatto bensì guardando al futuro, se ci troviamo in una partita alla prossima azione. Essendo alzatore, penso sempre che se sono io il primo a non superare il momento no, porterò la mia squadra ancora di più in crisi.
L’unione che c’è nel nostro team è davvero fondamentale: solo così si cresce insieme raggiungendo risultati sempre più importanti.

Leonardo