M&G Scuola Pallavolo: il punto sui campionati di serie

Con la Serie D maschile al riposo in vista dell’inizio della seconda fase ecco scendere in campo le altre quattro formazioni dell’Universo M&G: arrivano due sconfitte nei tornei territoriali con la Prima Divisione maschile che perde un rocambolesco tiebreak in casa della Don Celso Fermo mentre la Seconda Divisione femminile non si ricorda più come si vince e cade 3-0 sul campo della Getby Pallavolo Fermo Gialla. Arrivano invece grosse soddisfazioni dai campionati regionali con la Serie C maschile che disputa una gran partita battendo 3-1 l’Aurora Volley Appignano ma una menzione d’onore va fatta alla Serie D femminile che perde sì i primi due set stagionali ma non la forza di ribaltare due volte la Sifer Castelfidardo prima di gioire per la sedicesima vittoria consecutiva nel torneo.
Ma andiamo a rivivere insieme le partite dei nostri ragazzi e delle nostre ragazze.

La Santoni lascia a metà un’epica rimonta in quel di Fermo: sotto 2-0 contro la Don Celso, nel campionato di Prima Divisione maschile, i grottesi buttano il cuore oltre l’ostacolo, prolungano la sfida al tiebreak ma sciupano l’occasione di poter festeggiare lasciando quindi la gioia ai ragazzi di coach Andrea Pieragostini.
Coach Andrea Nicolini schiera in avvio Tommaso Sandroni al palleggio in diagonale a Francesco Palanga, Gianni Mecozzi e Jacopo Minnozzi schiacciatori ricevitori, Edoardo Cruciani nell’insolita veste di centrale insieme a Valerio Varg Honorati con Matteo Bastarelli nel ruolo di libero.
Inizio punto a punto con le due formazioni che arrivano appaiate sul 6-6 quando il tentativo di allungo della Santoni (6-8) viene immediatamente ribaltato dalla Don Celso che passa a condurre 10-8; i grottesi tentano di reagire e vanno avanti 10-12 ma un break imponente dà a Fermo la possibilità di scappare via verso il 17-12 aumentando nel finale il divario fino al 25-19 che pone fine al parziale di apertura.
Al cambio di campo coach Andrea Nicolini prova a cambiare qualcosa: sposta Jacopo Minnozzi in diagonale a Tommaso Sandroni, rimettendo nei ruoli originali Edoardo Cruciani in posto 4 e Francesco Palanga al centro: la Don Celso parte bene e guadagna il 6-4 ed è brava ad aumentare il gap nella fase centrale del set firmando il 17-12; qui scatta la sveglia nella testa dei ragazzi di Grottazzolina che prima accorciano sul 17-15, poi passano avanti 18-19 ma nel testa a testa finale la spunta la Don Celso ai vantaggi 29-27.
Perdere in questo modo il secondo set potrebbe far uscire dalla partita qualunque squadra ma non questa Santoni che ci crede e si rimette all’opera per provare in tutti i modi a ribaltare la sfida: il 3-0 iniziale in favore della Don Celso non intimorisce i grottesi che piazzano subito un break di cinque punti consecutivi sul turno al servizio di Valerio Varg Honorati passando avanti 3-5; Fermo riesce a tenere la scia solamente fino al 6-7 poi da lì inizia un monologo della Santoni con le battute in successione di Edoardo Cruciani, Francesco Palanga e Tommaso Sandroni che mettono in crisi nera i padroni di casa i quali non posso fare altro che osservare i grottesi volare via prima verso il 6-12 poi verso il 7-17 ed infine verso l’8-20 acquisendo così un ampio vantaggio facilmente amministrato fino al 16-25 che riapre la sfida.
Sulle ali dell’entusiasmo riparte la Santoni che sul 5-5 pigia il piede deciso sull’acceleratore e scappa via in direzione del 5-10; aumenta il gap tra le due squadre con Grotta a fare il bello ed il cattivo tempo tanto da raggiungere in pochi minuti il 12-20 e coach Andrea Nicolini non si fida del vantaggio ed allora inserisce immediatamente Gioele Baldassarri per rinforzare la seconda linea. Il suo ingresso tiene inizialmente lontano gli avversari ma la sua uscita sul 17-23, per esaurimento del giro dietro, permette ai padroni di casa di agguantare addirittura la parità a quota 23 ma i ragazzi della Santoni gettano il cuore oltre l’ostacolo e vanno a prendersi di forza il parziale 23-25 prolungando così la gara al tiebreak.
L’ultimo set è una lotta punto a punto tra le due formazioni: sul 6-6 la Don Celso prova a spezzare l’equilibrio e lo fa cambiando campo avanti di due lunghezze (8-6) ed il +3 (10-7) sembra rassicurare i fermani che però non hanno fatto i conti con i grottesi i quali sfruttano il servizio di Jacopo Minnozzi per ribaltare la situazione e passare avanti 10-12. Tre punti consecutivi riportano avanti i padroni di casa 13-12 ma un minibreak dà alla Santoni la prima palla match (13-14): i ragazzi di Andrea Nicolini non sfruttano né la prima occasione né la seconda sul 14-15 ed allora la Don Celso non si fa pregare ed infila tre azioni vincenti in serie che le consentono di aggiudicarsi il tiebreak con il punteggio di 17-15.
L’amarezza per la sconfitta regala comunque un punto alla Santoni la quale riesce così a distanziarsi in classifica dalla Riviera Samb Volley Bianca; i ragazzi di Andrea Nicolini però son subito pronti a rifarsi nel prossimo turno: Domenica 25 Febbraio si tornerà a Piane di Montegiorgio con Grotta che ospiterà tra le mura amiche l’Accoppiatura Samuel Comunanza con il fischio di inizio fissato per le ore 10:30.

Prima Divisione Maschile – 13° Giornata
Don Celso – Santoni 3-2

Don Celso: Pieroni, Lantermo, Salvatori, Palazzani (L2), Tocchetto, De Santis, Bastarelli Mi., Postacchini, Quondamatteo, Luciani, Mele (L1), Bordoni, Antolloni, Vecchietti, . All. Pieragostini

Santoni: Cruciani, Baldassarri, Mecozzi, Minnozzi, Sandroni, Honorati, Palanga, Evandri, Bastarelli Ma. (L). All. Nicolini

Arbitro: Giusti Matteo

Parziali: 25-19 29-27 16-25 23-25 17-15

In Seconda Divisione femminile continua il trend negativo della Vastes Grotta 50 la quale trova la sesta sconfitta consecutiva in campionato;  le grottesi, infatti, non vincono dal lontano 5 Gennaio quando trionfarono proprio nella gara di andata contro le fermane ma nel girone di ritorno le portacolori M&G hanno collezionato solamente sconfitte racimolando miseramente un set.
Parliamo oggi dell’ultima gara di questa prima fase: coach Serena Moscati deve fare a meno inizialmente della propria palleggiatrice e dirotta pertanto nel ruolo Letizia Tamanti mentre Alessia Perfetti è nella sua diagonale, Aurora Ilari e Lidia De Paolis sono invece le due schiacciatrici con Alessia Fuglini e Valeria Cesaroni chiamate a fare buona guardia al centro.


L’avvio di partita è decisamente da dimenticare per la Vastes dato che la Getby vola immediatamente sull’8-0; le grottesi, dopo lo shock iniziale, provano a tenere il ritmo ma sul 15-7 Fermo mette il piede sull’acceleratore, allunga ulteriormente sul 21-7 prima di chiudere in proprio favore la frazione di apertura con il netto punteggio di 25-8.
Al cambio di campo coach Serena Moscati ritrova Sara Marinangeli al palleggio mentre in diagonale c’è Letizia Tamanti ormai di fatto diventata una universale dato che dall’originale ruolo di centrale, si è trovata catapultata in cabina di regia prima di passare al ruolo di opposto. A partire meglio è ancora la Getby che velocemente si porta sul 5-0 ma stavolta la Vastes trova la giusta reazione che la porta prima sul -1 (7-6) e poi, grazie all’incisivo turno al servizio proprio di Letizia Tamanti, le fa guadagnare addirittura l’8-13; Fermo non si arrende, si compatta e trova la parità a quota 16 con le due squadre che lottano punto a punto fino al 18-18 quando un filotto di punti consente alla Pallavolo Fermo di aggiudicarsi il parziale con il punteggio di 25-18.


Si lotta punto a punto nel terzo periodo: la Getby tenta immediatamente l’allungo (6-2) ma Letizia Tamanti è una sentenza dalla linea dei nove metri e così la Vastes mette la freccia e supera le avversarie (6-7); un altro break regala alle padrone di casa il +4 (12-8) ma Grotta non demorde e con tutte le proprie forze ribalta la situazione passando a condurre di due lunghezze (16-18). La Getby non vuole assolutamente perdere la possibilità di far sua questa partita ed allora riprende la propria marcia raggiungendo le grottesi a quota 20 prima di intavolare un lungo punto a punto che si risolve solamente ai vantaggi dove ad avere la meglio è proprio la Getby Pallavolo Fermo Gialla che si porta a casa sia la frazione con il punteggio di 26-24 sia la sfida con il risultato di 3-0.
La vittoria consente alla formazione fermana di agganciare proprio le grottesi a quota 9 ed ora bisognerà attendere un turno di riposo prima che la Vastes possa prendere il via alla seconda fase dove sarà inserita in un girone da 8 squadre dove le formazioni si affronteranno in gare di sola andata.

Seconda Divisione Femminile – Girone C – 14° Giornata
Getby Pallavolo Fermo Gialla – Vastes Grotta 50 3-0

Getby Pallavolo Fermo Gialla: Fiacconi, Paccapelo, Bagalini, Patrizi, Sollini, Angeloni, D’Amato (L1), Spinozzi (L2), Montelpare, Corsetti, Teodori, Ferracuti, Gironacci, Rastelli. All. Chiovini

Vastes Grotta 50: Fuglini, Marinangeli, Tamanti, Perfetti, Concettoni, Cesaroni, De Paolis. All. Moscati

Arbitro: Perozzi Nazzareno

Parziali: 25-08 25-18 26-24


Una coriacea Vastes Grotta 50 rimonta per ben due volte la Sifer Castelfidardo, vince al tiebreak e continua la sua marcia in testa alla classifica della Poule Promozione di Serie D femminile; le grottesi, sempre vincenti 3-0 prima di questa partita, si ritrovano per la prima volta a dover effettuare una doppia rimonta ma, alla fine, la troppa voglia di conquistare un altro trionfo ha avuto la meglio e così ecco la sedicesima vittoria consecutiva di questo campionato.
Ripartiamo dall’inizio con Alessandro Lorenzoni e Gianluca Valeri che schierano in avvio il collaudatissimo 6+1 formato da Eugenia Diomedi palleggiatrice, Serena Moscati opposta, Gioia Aliberti e Valeria Di Carlo schiacciatrici ricevitrici, Angelica Perini e Giulia Ricci centrali, Anita Garagliano nel ruolo di libero.


Pronti, via e la Vastes guadagna subito lo 0-2; la Sifer vuole dar tutto contro la capolista e pareggia subito i conti a quota 3 ma un altro minibreak dà a Grottazzolina il 4-6. Il turno al servizio di Valeria Di Carlo permette alle ospiti di allungare sul 7-11 ma inspiegabilmente le portacolori M&G vanno in bambola e lasciano pericolosamente campo a Castelfidardo che, oltre a ribaltare la situazione, va in fuga verso il 15-11; coach Alessandro Lorenzoni getta allora nella mischia Giorgia Mercuri e con un grande lavoro di squadra la Vastes recupera tutto il gap impattando le avversarie a quota 21 ma nel rush finale la spunta la Sifer che chiude il parziale di apertura in proprio favore con il punteggio di 25-23.
Al cambio di campo torna a comandare le operazioni di seconda linea Anita Garagliano: ancora una volta Grotta parte segnando lo 0-2; le padrone di casa, nuovamente come nel primo set, ribaltano presto la situazione e passano a condurre 8-5 ma la solita battuta ficcante di Eugenia Diomedi crea grattacapi nella metà campo di casa e così si ritorna in parità a quota 9. La Sifer vuole vincere a tutti i costi ed allunga sul 12-15 ma Grottazzolina non molla, resta attaccata all’avversaria, la raggiunge sul 20-20 e stavolta è lei ad aggiudicarsi la frazione in volata 23-25 riportando il match in perfetta parità.


Nel terzo periodo la Vastes deve fare i conti con la caparbietà delle ragazze di Vittorio Pica che vogliono a tutti i costi i tre punti: le padrone di casa infatti partono decise e guadagnano in pochissimo tempo l’8-3 costringendo coach Alessandro Lorenzoni a fermare il gioco; al rientro in campo delle due formazioni quella di casa vola pericolosamente verso il 14-6 e così Grotta prova a variare qualcosa inserendo Elisa Pieroni: le ospiti si riavvicinano e poi, sul 20-15, trovano un bel filotto di punti che vale la parità a quota 20. Nel rush finale Castelfidardo ristabilisce le distanze (23-20), Grotta firma il cambio palla (23-21) e prova ad alzare il muro inserendo Alina Kovalyshyn ma è la Sifer a spuntarla 25-22 riportandosi avanti nel computo dei set.
Quando il gioco si fa duro i duri (le dure in questo caso) iniziano a giocare: perso il primo punto in campionato le ragazze di Alessandro Lorenzoni e Gianluca Valeri non vogliono di certo perdere l’imbattibilità nel torneo e così partono a spron battuto nel quarto parziale raggiungendo immediatamente il 3-6; la Sifer capovolge velocemente la situazione passando avanti 7-6, Grotta allora fa subito entrare Anna Kovalyshyn per correre ai ripari e così le due squadre iniziano a lottare palla su palla arrivando appaiate a quota 11. Sul 12-13 è un altro turno al servizio di Eugenia Diomedi a fare la differenza e a permettere a Grottazzolina di prendere il largo firmando così il 12-18. La Sifer a questo punto è al tappeto, non riesce più a trovare una reazione ed allora la Vastes va spedita verso il 19-25 che prolunga la sfida al tiebreak.


Nell’ultimo set le padrone di casa accusano il colpo e sul 2-2 mollano del tutto consentendo a Grotta di sfruttare la battuta di Giulia Ricci per cambiare campo avanti addirittura 2-8; Castelfidardo recupera un punticino (4-9) ma non riesce più a fermare la marcia della capolista che allunga ulteriormente sul 4-13 prima di aggiudicarsi il tiebreak 7-15 facendo iniziare la festa per la sedicesima vittoria consecutiva in questo campionato.


Persi i primi due set in questo torneo le ragazze allenate egregiamente da Alessandro Lorenzoni e Gianluca Valeri non si son perse d’animo ed hanno buttato il cuore oltre l’ostacolo, e qui vanno fatti i complimenti alla Sifer Castelfidardo che ha disputato tre ottimi set, riuscendo a ribaltare il risultato firmando così la sedicesima perla di questa stagione; la vittoria 3-0 della Rhutten Futura Tolentino sulla Satel Pedaso riduce a quattro i punti di vantaggio sulle tolentinati ma Sabato prossimo 24 Febbraio sarà nuovamente tempo di campionato: al PalaGrotta, fischio di inizio fissato per le ore 21:00, arriverà infatti la Pellami Due C Teen Volley Rapagnano.

Serie D Femminile – Poule Promozione – Girone F – 2° Giornata
Sifer Castelfidardo – Vastes Grotta 50 2-3

Sifer Castelfidardo: Virgini, Gioacchini (L2), Morici, Coltrinari, Viscardi, Del Vecchio, Schiavoni, Olivi, Marchetti, Morgoni (L1), Iurini, Rossini, Paternesi. All. Pica

Vastes Grotta 50: Garagliano (L1), Kovalyshyn Al., Pieroni, Moscati, Aliberti, Di Carlo, Diomedi, Mercuri (L2), Perini, Ricci, Kovalyshyn An., Schievano, Fagiani. All. Lorenzoni All. Valeri

Arbitro: Principi Armando

Parziali: 25-23 23-25 25-22 19-25 07-15

Vince la Yuasa Santoni in Serie C maschile e lo fa domando alla grande un’Aurora Volley Appignano scesa al PalaGrotta con qualche problema di formazione; ciò, però, non scalfisce di una virgola la prestazione dei grottesi che son tornati ad essere precisi, determinati e vogliosi (ad esclusione del terzo set gettato letteralmente alle ortiche) di conquistare un importantissimo trionfo che fa alzare il morale e soprattutto le ambizioni di questo campionato dato che la vittoria di questa Poule Salvezza metterà in palio un posticino per i prossimi Playoff promozione.
Francesco Pison ed Andrea Nicolini devon fare a meno di Mattia Leli e schierano in avvio Andrea Romiti in cabina di regia opposto a Mattia “Paz” Minnoni, Leo di Bonaventura ed Edoardo Vecchi schiacciatori ricettori, Alfonso Penna ed Andrea Ferracuti centrali mentre è Diego Foresi a comandare le operazioni di seconda linea.


Il primo punto del match lo mette a terra Edoardo Vecchi con un bel pallonetto che spiazza la difesa ospite (1-0); Alfonso Penna è attento al muro e guida i suoi verso il 5-3 con Leo Di Bonaventura ad imitarlo poco dopo per il 6-3 prima che Mattia Minnoni tiri a tutto braccio da seconda linea per il 7-3 Yuasa Santoni che costringe coach Andrea Nardi a chiamare timeout. Al rientro in campo è ancora “Paz” a trovare il punto dell’8-3 ma soprattutto Grotta stasera ha iniziato la partita attentissima a muro ed un altro a firma di Andrea Ferracuti dà ai padroni di casa il 13-6; Massimiliano Tonti si vendica con lo stesso fondamentale e riavvicina i suoi (13-8), Andrea Romiti ferma da solo Marco Leonori (17-11) ma quest’ultimo si vendica dai nove metri trovando l’ace che permette all’Aurora di firmare il 20-15 prima che il pallonetto di Diego Papa costringa coach Francesco Pison a fermare il gioco (21-17). Si arriva così al rush finale dove Andrea Romiti smarca bene il suo opposto per il 22-17, Leo Di Bonaventura gioca invece sulle mani avversarie per il 24-18 mentre l’errore al servizio di Diego Papa pone fine al parziale di apertura con il punteggio di 25-19.


Al cambio di campo la Yuasa Santoni sfrutta il suo entusiasmo per la vittoria del set precedente, e la buona vena di Leo Di Bonaventura, per portarsi sul 7-4; Alex Girban si fa sentire bene a muro due volte ed accorcia sul -1 (10-9), Mattia Minnoni, con lo stesso fondamentale, dà ai suoi il +2 (13-11), un errore in fase offensiva dei padroni di casa però permette all’Aurora di impattare a quota 13 ma ci pensa Leo Di Bonaventura a stringere il diagonale per il 16-13 che costringe coach Andrea Nardi al timeout. “Paz” continua a picchiare come un fabbro e sigla il 18-15, Massimiliano Tonti trova il block che vale il -1 (18-17) ma Edoardo Vecchi mette a terra due punti consecutivi i quali rilanciano la marcia di Grottazzolina che se ne va sul 21-17; è ancora un altro colpo di Mattia Minnoni a dare ai padroni di casa il 22-17, Andrea Ferracuti dal centro trova invece il 24-19, il neo entrato Jacopo Cenci riavvicina però pericolosamente l’Aurora (24-21) ma ci pensa l’opposto M&G a regalare ai propri compagni il 25-22 ed il doppio vantaggio nel computo dei set.


Si lotta punto a punto nel terzo periodo con le due formazioni che inizialmente non riescono a prendere il sopravvento l’una sull’altra; l’attacco out di Grottazzolina permette all’Aurora di mettere per la prima volta il muso avanti (5-7) mentre è il pallonetto di Federico Gobbi a dare agli ospiti il +3 (5-8) costringendo coach Francesco Pison a parlarci sopra con i suoi giocatori. Una Yuasa Santoni quasi perfetta nei primi due set inizia a perdere ora la concentrazione: un errore in fase offensiva dà il largo ad Appgignano (5-9) che poi amplia il divario dopo il bel muro di Cristian Bravi ed un altro punto portato in dote da Daniel Genovesi (5-11). Un altro primo tempo in rete è l’emblema dell’uscita mentale dal set dei padroni di casa (6-13) con l’ace di Edoardo Vecchi che prova a cambiare l’inerzia del parziale (9-15) ma un altro errore in contrattacco dei locali rilancia Appignano che poi, con il punto di Alex Girban al servizio, se ne va sul 7-19; il muro di Alfonso Penna consente alla Yuasa Santoni di riprendere il proprio cammino (11-20) ma ormai è troppo tardi per reagire ed allora Jacopo Cenci schianta a terra il punto del 14-25 che riapre la sfida.


La strigliata a fine terzo set di coach Francesco Pison fa rientrare in campo la Yuasa Santoni con un altro piglio: Mattia Minnoni, in “pausa” nel set precedente, carica il braccio e va a segno due volte per il 4-1, Leo Di Bonaventura sfonda il muro ospite per il 5-1 con lo stesso schiacciatore che si ripete poco dopo per il 7-3; Diego Papa, in parallela, prova a rilanciare le ambizioni dell’Aurora (7-5), il diagonale di “Paz” Minnoni è però millimetrico (8-5) con il muro di Alfonso Penna a permettere la fuga della Yuasa Santoni che vola così sul 10-5. Grottazzolina è tornata quella cinica dei primi due set: i padroni di casa fan impazzire la difesa ospite variando belle schiacciate a millimetrici pallonetti (l’ultimo di Mattia Minnoni vale il 13-6) ma la squadra di casa è forte anche a muro ed un altro di Andrea Ferracuti consente ai portacolori M&G di “doppiare” gli avversari sul 16-8; il nervosismo degli ospiti fa scattare un cartellino rosso verso Cristian Bravi appena sostituito (17-8), una grande difesa del neo entrato Claudio Silenzi permette invece a Leo di Bonaventura di mettere a terra il 19-10 ma il muro di Diego Papa consente ad Appignano di dimezzare quasi il gap (19-14) con coach Francesco Pison che prova a fermare la rimonta ospite chiamando timeout. Grotta, al rientro in campo, torna a macinare punti aiutata anche dagli errori dell’Aurora: Edoardo Vecchi, da posto quattro, trova il 23-17, lo stesso schiacciatore si ripete nell’azione successiva per il 24-17 mentre è Andrea Ferracuti a fermare Alex Girban facendo calare il sipario sulla gara (25-17) iniziando così la festa per questa importantissima vittoria per 3-1.


I tre punti permettono alla Yuasa Santoni di conservare la testa della classifica rilanciando così anche le proprie ambizioni Playoff grazie ai due punti di vantaggio sulla Pallavolo Sabini che però deve recuperare il turno precedente proprio contro l’Aurora Volley Appignano; i ragazzi di Francesco Pison ed Andrea Nicolini Sabato 24 Febbraio torneranno in campo per una lunghissima e difficilissima trasferta: dalle ore 17:00 saranno infatti protagonisti sul campo di Sassoferrato contro quell’Ets Engineering Pergola con la quale nella scorsa stagione ci si giocò, fino all’ultima giornata, la promozione diretta dalla Serie D.

Serie C Maschile – Poule Salvezza – Girone D – 2° Giornata
Yuasa Santoni – Aurora Volley Appignano 3-1

Yuasa Santoni: Ferracuti 5, Di Bonaventura 15, Vecchi 18, Silenzi, Aitbouno ne, Romiti 2, Foresi (L), Penna 6, Leli ne, Minnoni 18.All. Pison All2. Nicolini

Aurora Volley Appignano: Girban 10, Spernanzoni, Massei ne, Bravi 3, Papa 16, Coppari (L1), Tonti 9, Gobbi 4, Genovesi 9, Cenci 11, Gatto, Leonori 2, Beldomenico (L2) ne. All. Nardi All2. Paoletti

Arbitri: Pettinari Luca – Turtù Marco

Parziali: 25-19 25-22 14-25 25-17