Diario di Bordo: tappa n. 49

La quarantanovesima tappa del Diario di Bordo vede oggi salire “in navicella” Christian Belleggia, atleta delle nostre Under 19 e Prima Divisione. Christian è rimasto affascinato dal mondo del volley quando era ancora piccolo guardandolo in tv, dal vivo e soprattutto nei campi di beach. È così che ha deciso di provare a giocare prima in famiglia attraverso semplici passaggi poi iscrivendosi in palestra; ben presto la M&G è diventata il suo Universo, il suo pianeta. Oggi Christian vuole raccontarci proprio come si è avvicinato alla pallavolo, come ha vissuto lo splendido traguardo raggiunto quest’anno nel Campionato di Prima Divisione, qual è secondo lui la caratteristica essenziale per poter essere un buon giocatore ed altro ancora. Siete pronti a scoprire cosa vuole svelarci? Ed allora: three, two, one… ignition!

 

Christian: un Pianeta chiamato Volley

Caro diario,

che stupenda quest’annata vissuta con i miei compagni di squadra e gli allenatori!! Eh sì … una stagione così rimarrà sicuramente impressa in tutti quanti: siamo arrivati in Finale Promozione di Prima Divisione; peccato non averla vinta ma abbiamo raggiunto un grandissimo traguardo inseguito da ognuno di noi lottando sempre insieme pallone su pallone. Quante emozioni!! Da brividi!!


La mia passione per il volley nasce all’età di 10 anni: fin da piccolo ho sempre visto questo meraviglioso sport tra partite televisive ed andando in giro nei Palazzetti ma sopratutto d’estate al mare così ho deciso, anche solo per provare, di iniziare a giocare con la mia famiglia e mio cugino attraverso semplici passaggi. Mi piaceva davvero molto: ero colpito e completamente affascinato dalla pallavolo;  sentivo che questo sarebbe stato il mio futuro. Ho deciso allora di iscrivermi in palestra partendo con le giovanili ed ho scoperto a pieno in che Mondo mi trovavo: questo Universo si chiama M&G ed è un Pianeta straordinario, il mio Pianeta, dove mi sento veramente a casa; una vera e propria Famiglia.
Il Palazzetto di Grotta racconta qualcosa di unico come unica è la nostra realtà; ho avuto il privilegio di crescere con allenatori che sono veri e propri campioni: credo siano ineguagliabili! Inoltre mi ritengo un super tifoso e nelle partite della prima squadra vedo proprio quello che significa onorare questa maglia. Ho vissuto e sto vivendo emozioni uniche nel nostro Mondo assieme a mio cugino e da quest’anno anche con la mia fidanzata alla quale ho trasmesso tutto ciò. È veramente emozionante!!


Sai cosa penso? Secondo me la caratteristica principale per essere un buon giocatore è poter mantenere la tranquillità nei momenti più difficili attraverso l’unione con la squadra spezzando così ogni azione complicata; questo porta poi a trascinare piano piano il match verso la giusta via e, magari, la vittoria.
Oltre alla pallavolo guardo solitamente il calcio in televisione ma ultimamente quasi mai perché mi dedico interamente al volley che mi occupa tutto il tempo a 360 gradi: è davvero, in toto, il mio Universo, il mio Pianeta e non lo cambierei mai per nessun’altra cosa al mondo!

Christian