Diario di Bordo: tappa n. 62

La sessantaduesima tappa del Diario di Bordo vede oggi salire in “navicella” Lorenzo Sabini, atleta delle nostre Serie D ed Under 19. Lorenzo, dopo aver giocato per ben 10 anni a pallacanestro, prova la pallavolo: da quel momento la passione per questo sport cresce ogni giorno di più! Oggi vuole raccontarci come ha iniziato a praticare il volley, come vede il Mondo M&G, quali pensa possano essere le caratteristiche per diventare piano piano un buon giocatore, quali sono gli altri suoi interessi ed altro ancora. Siete pronti, dunque, a scoprire tutto ciò che vuole raccontarci? Bene, ed allora … Three, two, one… ignition!

 

Lorenzo: il Mondo M&G, una bellissima scoperta!

Caro diario,

sai che la mia passione per la pallavolo è esplosa improvvisamente la scorsa stagione come un vero e proprio colpo di fulmine? Eh sì … d’estate vado sempre al mare a Porto San Giorgio e, negli ultimi 3 anni, ho giocato lì a beach volley divertendomi moltissimo! In quelle occasioni ho avuto modo di conoscere Ferdinando Moretti, dirigente della M&G Scuola Pallavolo e papà del mio compagno di squadra Tommaso, ed un allenatore della medesima società: entrambi mi hanno proposto di provare a giocare a pallavolo e così è successo! Ho iniziato proprio lo scorso anno questa magnifica avventura dopo aver praticato per ben 10 anni la pallacanestro; da quando ho incominciato è scattato il mio amore per il volley che, giorno dopo giorno, sta aumentando sempre più!


Nel Mondo M&G mi sono trovato fin da subito bene: i miei compagni sono stati davvero molto accoglienti facendomi sentire uno di loro! È stato ed è fantastico!! Ho instaurato un bel legame con tutti, soprattutto con Edo (Edoardo Vecchi) ed Andrea Romiti che già conoscevo! Poter far parte di quest’Universo penso sia stupendo ed un’opportunità per me unica: l’M&G è infatti una bellissima realtà dove poter crescere (e questo è il mio auspicio) non solo tecnicamente ma anche dai punti di vista personale e relazionale.
Come riuscire a poter diventare piano piano un buon giocatore gestendo bene le partite ed i “momenti no”? Credo che sia fondamentale rimanere sempre concentrati cercando di aiutare i compagni senza “perdere la testa” andando, così, in confusione. Solo in questo modo si riesce a migliorare ogni giorno di più.
Sai poi che oltre al volley ho anche altre passioni ed interessi?! Sicuramente, come ti accennavo, mi piace molto il basket avendoci, tra l’altro, giocato per così tanto tempo: quando posso seguo il campionato italiano ed anche l’NBA! Inoltre amo disegnare e scattare foto ai paesaggi: è così rilassante e coinvolgente, ci passerei ore ed ore!

Lorenzo