A Castellana Grotte per il giro di boa

Dal PalaGrotta al PalaGrotte per dare ufficialmente il via alla seconda fase della stagione. Nonostante la somiglianza letterale con il parquet di casa, la cornice che ospiterà la prima di ritorno pone Vecchi e compagni di fronte all’ennesimo osso duro di questo campionato. La BCC di coach Cannestracci ha conquistato mercoledì il secondo posto in classifica dopo aver superato Porto Viro nel recupero della nona giornata. Il terzo successo consecutivo ha permesso alla compagine pugliese di accaparrarsi il diritto di disputare tra le mura amiche, nuovamente al cospetto dei veneti, il quarto di finale di Coppa Italia offrendo ai proprio sostenitori una “comoda” scorpacciata di volley nel bel mezzo delle feste. Sponda Grottazzolina, invece, l’aspetto logistico volge in direzione esattamente opposta con la banda di Ortenzi costretta a fare su e giù lungo lo stivale italico in appena quattro giorni: la Puglia lunedì 26 dicembre, Bergamo giovedì 29 per un finale di 2022 “on the road”.

Lo stop di Cantù ha complicato il calendario ma il solo modo per uscirne è sgombrare la mente da pensieri negativi e ragionare partita dopo partita, a cominciare da quella più imminente: “Troveremo un ambiente molto caldo – ha dichiarato il grande ex di giornata Marco Cubito, in Puglia nella stagione 2019/20 –. Il pubblico del PalaGrotte è numeroso e coinvolgente come nessun altro e l’atmosfera che si respira è veramente affascinante. Ci aspetta una partita complicata, come del resto fu anche quella di andata (2-3 il risultato finale del match disputato a Grottazzolina lo scorso 10 ottobre, ndr), ma dovremo cercare di spingere al servizio ed opporci in maniera efficace al loro muro-difesa che reputo un’arma molto temibile.

Al termine del girone di andata quello di Tiozzo e compagni è infatti il secondo muro più prolifico della serie A2: 131 blocchi vincenti in 13 gare disputate (42 siglati dal solo Luca Presta, secondo centrale per rendimento alle spalle di Jonas Aguenier di Cantù), dietro soltanto a Lagonegro che ne ha totalizzati ben 140 mentre l’inseguitrice più vicina è Prata a quota 116. Il pericolo numero uno porta il nome di Theo Lopes, top scorer della squadra con 252 segnature stagionali. Sono invece 24 i punti in classifica, perfettamente distribuiti tra gare interne ed esterne. Un dato che testimonia solidità e costanza di rendimento: qualità essenziali per viaggiare a velocità di crociera ed evitare spiacevoli sorprese in un campionato così equilibrato.

Due pezzi da novanta sul cammino della Videx Yuasa ma le difficoltà vanno trasformate in opportunità e dalle opportunità bisogna ricavare le giuste motivazioni: “Ci aspettano due gare molto difficili ma altrettanto stimolanti – ha proseguito il centrale grottese –. Giocare la Coppa Italia rappresenta sicuramente un’esperienza molto suggestiva e ricca dal punto di vista professionale. Non sarà facile catapultarsi da Castellana Grotte a Bergamo in così poco tempo ma sono questi i momenti nei quali bisogna raccogliere tutte le energie e dare il massimo sul campo di gara, a cominciare da lunedì perché in quanto ex ci tengo particolarmente a fare bene.

Match affidato a Enrico Autuori da Salerno e Mariano Gasparro da Agropoli, alle ore 18 il fischio d’inizio su volleyballworld.tv.