Reggio Emilia ci attende
Appena tre giorni per ricaricare le batterie dopo la super battaglia del PalaGrotta che Vecchi e compagni sono ancora una volta con le valigie in mano. La vittoria di mercoledì contro Santa Croce è stata linfa vitale per il morale della squadra, ancor più per la reazione che ha permesso di soverchiare il match dopo un brutto primo set: “Non mi aspettavo un approccio così complicato – ha dichiarato coach Massimiliano Ortenzi nel dopo gara -. Eravamo contratti e non riuscivamo ad entrare in partita con nessun fondamentale. Nel secondo set, invece, abbiamo incominciato a giocare come sappiamo, con grande intensità, sacrificio e lucidità, concretizzando al meglio ogni occasione. Sul finire del quarto parziale Santa Croce ha meritato il pari grazie ad almeno tre azioni difensive veramente importanti ma nel quinto abbiamo dominato mettendo tanta pressione al servizio e legittimando il risultato finale.”
Ripartire da qui per affrontare, di fatto, i detentori di campionato e Coppa Italia di categoria. Paradiso e inferno a stretto giro di posta con la conquista dei playoff e la successiva, dolorosa, rinuncia a disputare la Superlega. Un’altalena di emozioni a seguito della quale la Conad Reggio Emilia ha deciso di riaprire un nuovo ciclo confermando uno dei trascinatori della passata stagione, l’opposto Diego Cantagalli, affiancato dal fratello Marco in seconda linea e da papà Luca, tassello della ben nota generazione di fenomeni, in panchina. Dalla Superlega l’innesto in cabina di regia porta il nome di Lorenzo Sperotto, reduce da due stagioni a Trento, con gli azzurrini under 20 e under 22, il centrale Nicolò Volpe e lo schiacciatore Matteo Meschiari, al fianco dei due acquisti “internazionali”, il brasiliano Luiz Felipe Perotto in posto quattro ed il centrale polacco, ex Lagonegro, Aleksander Maziarz.
Due vittorie e una sconfitta, rimediata mercoledì sul parquet di Prata di Pordenone, il ruolino di marcia degli emiliani che incrociano Vecchi e compagni per la quinta volta nella storia. Tre successi per la compagine marchigiana sui quattro fin qui disputatati, tutti in regular season ed equamente divisi tra le stagioni 2016/17 e 2017/18. Nel campionato esattamente precedente alla loro “prima volta”, a vestire la maglia del Volley Tricolore c’era il grande ex di giornata, Manuele Marchiani, che due anni più tardi avrebbe preso proprio la direzione di Grottazzolina.
“Affronteremo pur sempre la squadra vincitrice dell’ultimo campionato – ha aggiunto coach Ortenzi –. E’ vero che ha operato diversi cambiamenti ma può ancora vantare il miglior opposto della passata stagione perciò dovremo presentarci al PalaBigi con l’obiettivo di giocare la nostra miglior pallavolo.”