Si alza il sipario sulla Coppa Italia
Il Natale è alle spalle ed il nuovo anno ormai alle porte ma per Grottazzolina non è ancora tempo di vacanze. Dopo la probante ed amara trasferta di Castellana Grotte ecco un’altra, l’ennesima, dura prova per Vecchi e compagni che domani sera alle 20.30 faranno il proprio ingresso al Pala Intred al cospetto della Agnelli Tipiesse.
Latitudini agli antipodi che costringono la banda Ortenzi a macinare circa 1400 chilometri in quattro giorni. Non esattamente il contesto migliore per provare ad invertire il trend negativo delle ultime due uscite di regular season, ancor più se si analizza il recente ruolino di marcia dei prossimi avversari grottesi. Il gruppo di coach Graziosi non vinceva due gare consecutive in campionato dallo scorso 23 ottobre (3-0 casalingo a danno di Porto Viro a seguito di quello a domicilio rifilato a Ravenna), dopo il pesante 3-2 su Vibo Valentia ed il rotondo 3-0 nel derby con Cantù sembra aver trovato la strada della continuità ed ha tutta l’intenzione di ben figurare in uno scenario che conosce molto bene. Gli orobici vantano infatti nel proprio palmares due edizioni consecutive della competizione, 2019/20 e 2020/21 (quando ancora il trofeo abbracciava contemporaneamente serie A2 e serie A3) mentre nella passata stagione ha dovuto arrendersi in semifinale a Reggio Emilia (attuale detentrice del titolo).
L’unico precedente in Coppa Italia risale alla stagione 2017/18 e sorride al sodalizio lombardo (3-0 al PalaGrotta, anche in quell’occasione si trattava dei quarti di finale). Quello di domani è invece un duello figlio dei rispettivi piazzamenti al quarto e quinto posto al termine del girone di andata. Ne scaturisce un confronto decisamente arduo su un campo difficile, di fronte ad un avversario di caratura importante. Due aspetti “mitigati”, si fa per dire, dal fresco precedente dello scorso 20 novembre quando la Videx Yuasa, in barba ai pronostici, si impose 3-1 sul parquet di casa nell’ottavo turno di regular season. Bergamo avrà uno Jovanovic in più, grande assente del match del PalaGrotta, ma l’atmosfera della Coppa Italia così come il sapore inebriante e adrenalinico di una gara ad eliminazione diretta rimescolano le carte in tavola donando ancor più elettricità ad una stagione già di per sé elettrizzante in virtù del grande equilibrio riscontrato fino ad oggi.
“Ci aspetta una gara molto complicata sia per lo spessore dell’avversario sia per le inevitabili conseguenze derivanti dal dover affrontare due trasferte così impegnative in così poco tempo – ha dichiarato Mattia Minnoni, assistant coach della Videx Yuasa –. In momenti come questi bisogna però cercare di prendere il meglio da ogni situazione perciò dobbiamo innanzitutto essere orgogliosi di poterci riaffacciare a questa competizione. Lo facciamo da neopromossi, dopo un girone di andata al di sopra delle aspettative, quindi rappresenta un traguardo importante che premia il lavoro svolto fin qui da atleti, staff e tutte le persone che fanno parte della nostra realtà. Ci attende un palas molto caldo, dove si respira grande pallavolo, al cospetto di una squadra che da anni è attrezzata per competere ad alti livelli. Rispetto alla gara del PalaGrotta ha recuperato una pedina del calibro di Jovanovic che farà viaggiare il pallone ad altezze e velocità importanti ma questo deve rappresentare per noi uno stimolo in più, a prescindere dalla condizione non propriamente ottimale con la quale scenderemo in campo.”
Fischio d’inizio affidato a Stefano Nava da Monza ed al modenese Matteo Selmi, in contemporanea con Castellana Grotte – Porto Viro (seconda contro settima) e Cantù – Santa Croce (terza contro sesta). Con 30 minuti di anticipo (ore 20) inizierà invece la sfida tra la capolista Vibo Valentia e Cuneo, ottava forza del girone di andata.